Progetto Campi di concentramento fascisti

Si è concluso il progetto di ricerca - azione sui campi di concentramento fascisti. L'attività è stata realizzata dall’Associazione 47/04, lead partner l’Associazione Documenta di Zagabria, con studenti e studentesse  dei Licei Oberdan, Carducci-Dante e Preseren di Trieste, grazie ai finanziamenti della Fondazione Ebert. Il tutto si è tradotto in incontri formativi, laboratori progettuali su gestione dei luoghi e diffusione delle informazioni ad essi inerenti, tipologie di interventi/strumenti su cui investire, finanziamento delle attività da realizzare, oltre a due uscite.

Una si è svolta in mattinata a Visco e Gonars, lo scorso 1 marzo; il gruppo è stato accompagnato da due docenti, Silvia Spreafico, referente del progetto, e Marko Zottich. L'altra visita, a Lipa e Rab, è durata due giorni (30 aprile - 1 maggio), con l'accompagnamento della professoressa Spreafico.

Al termine di tutte le attività sono emerse riflessioni di alunne ed alunni della classe 5H in merito a quanto fatto, che qui riportiamo integralmente:

“L'esperienza del progetto sui campi di concentramento fascisti è stata interessante e motivante. Prima di tutto perché ci ha fatto riflettere su questioni vicine a noi geopoliticamente. In secondo luogo ci ha stimolato grazie all'impegno personale che lo storico Stefan Cok ci richiedeva attraverso domande e soprattutto durante il lavoro dell'ultimo incontro che si è svolto come un laboratorio con la nostra partecipazione attiva alla ricerca di nuove proposte sulla gestione dei siti e la diffusione

delle conoscenze.”

“Dopo questa esperienza, mi sento di poter affermare che ho sicuramente imparato qualcosa di nuovo, di cui, purtroppo, non avrei saputo nulla se avessi studiato solo dai libri di testo. A questo proposito l'uscita in mattinata agli ex campi di concentramento di Visco e Gonars è stata molto significativa: sebbene essi siano posti molto vicini a Trieste e affianchino una strada molto trafficata, in pochi sanno della loro esistenza.”